INFRASTRUTTURE: D'ALESSANDRO, PORTO ORTONA PRIORITÀ NUMERO UNO |
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Thursday, 24 July 2014 07:05 | |||
There are no translations available. AUTORITÀ PORTUALE E SOCIETÀ UNICA DI TRASPORTO GLI OBIETTIVI
- ha affermato D'Alessandro - ha indicato chiaramente le priorità infrastrutturali sulla viabilità , sul ferro e sui porti, a partire dal completamento della Val di Sangro ed il potenziamento del porto di Ortona, nell'ottica di un nuovo sistema regionale portuale. Ecco perchè - ha sottolineato - occorre fare presto e bene con il dragaggio del porto di Ortona, per il quale sono disponibili ben 9 milioni di euro. Questo spiega la particolare attenzione della Giunta regionale nei confronti del Piano regolatore portuale di Ortona e delle infrastrutture collegate". Anche in ordine alle problematiche del trasporto ferroviario, secondo D'Alessandro, "la collaborazione ed il confronto costante con Rete Ferroviaria Italiana devono essere indirizzate al miglioramento e quindi alla velocizzazione delle due linee che interessano l'Abruzzo: il collegamento con la capitale e il versante adriatico". La logica è sempre la stessa. "L'idea del Presidente D'Alfonso, nell'ambito dell'agenda delle priorità, - ha esplicitato il consigliere regionale delegato - è che la partita delle infrastrutture rappresenta la priorità principale. Ci stiamo organizzando in tal senso e, come metodo, per esempio, nell'interlocuzione con il Governo e con Rete ferroviaria italiana". D'Alessandro ha, inoltre, ribadito l'ambizione del presidente della Giunta regionale di puntare alla creazione di un'Autorità portuale regionale. "Visti i tempi e l'orientamento del Governo - ha spiegato - potrà anche apparire un progetto anacronistico. Tuttavia, - ha concluso - la verità è che aziende importanti anche a pochi chilometri di distanza non utilizzano i nostri scali per motivi logistici e di limiti strutturali. Magari la situazione potrebbe cambiare se il porto di Ortona riuscisse a stringere un'alleanza con un porto strategico per i traffici commerciali come quello di Civitavecchia. Infine, - ha chiarito D'Alessandro - abbiano una grande ambizione: la società unica dei trasporti e la sfida di immaginare la Sangritana come vettore ferroviario del centro sud d'Italia". (REGFLASH) DURA 14/07/22
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